Quanto è bello Coltivare il Cavolfiore?

La coltivazione di cavolfiore è una delle nostre preferite e, oggi, vorrei illustrarvi i motivi.

Queste affascinanti piante della famiglia delle brassicacee ci possono donare dei frutti stupendi, gustosi e nutrienti. È largamente risaputo che i cavolfiori sono importanti per la nostra dieta, non solo sotto al punto di vista nutrizionale, ma anche per la nostra salute perché contengono antiossidanti.

Inutile dire che ne esistono innumerevoli varietà che presentano caratteristiche differenti sia come forma, colore, sapore che sotto al punto di vista del ciclo di coltivazione.

Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, solitamente, le varie tipologie di cavolfiori vengono suddivise in tre grandi gruppi:

A ciclo produttivo corto (o a 90 giorni), a ciclo medio (o a 120 giorni) ed a ciclo lungo (o 150 giorni).

Quando si può coltivare?

Beh, direi praticamente tutto l'anno, basta avere l'accortezza di mettere a dimora le giuste varietà in base al periodo.

Però, se vogliamo raggiungere il massimo della qualità, il periodo migliore è la coltivazione autunnale. Diciamo che è una pianta che adora l'autunno e che vive bene negli inverni temperati, mentre, soffre parecchio le temperature eccessivamente alte che si raggiungono in primavera ed in estate.

Cavolfiore violetto etneo "sanmartinaro" (Guarda il video)

Ed eccolo qui, nella foto sopra, il protagonista indiscusso della nostra scena: il Cavolfiore Violetto Etneo.

Questa è la migliore varietà che abbiamo mai coltivato. Si tratta di un prodotto tipico siciliano pregiato, da seme autoctono (selezionato con cura dai Vivai Etna Plant, Adrano CT).

Quindi, per una buona coltivazione autunnale, bisogna trapiantare le piantine in un periodo compreso tra fine luglio e fine agosto.

Riguardo la preparazione di fondo del terreno, soprattutto per un orto in piccolo, bastano dei fertilizzanti organici semplici come, ad esempio, il letame o il compost.

Per una coltivazione professionale bisogna prendere altri provvedimenti, come fertirrigazioni, trattamenti (rigorosamente bio: vai alla scheda) e, non per ultimo, la scelta del sesto d'impianto.

Per approfondire vi consiglio di guardare la scheda (clikka qui) dedicata alla coltivazione di cavolfiore autunnale con il nostro metodo.

Dimenticavo di dire che si può coltivare praticamente in quasi tutte le condizioni di acque e terreni !

Ha un metabolismo lento, quindi non ha grosse esigenze di nutrizione e, tendenzialmente, sono piante resistenti alle varie malattie sia fogliari che radicali.

Sicuramente hanno due grossi nemici naturali: gli uccelli e i vermoni!!

Anche le lumache possono essere pericolose ma, complessivamente, niente che non si possa risolvere con l'utilizzo di metodi naturali per l'agricoltura.

Ovviamente sul canale YouTube troverete tanti contenuti a riguardo. Vi lascio il link alla playlist Coltivare Cavolfiore.

Vi confesso che mi sono innamorato di questa coltivazione perché è un tipo di pianta che da soddisfazione sotto al punto di vista della qualità del raccolto...